Francesca Sgariboldi è una scenografa italiana, attiva sia nel panorama teatrale che in ambito accademico, distinguendosi per un approccio alla scenografi a che combina una profonda ricerca estetica con una visione drammaturgica raffi nata, capace di dare vita a spazi scenici che amplifi cano la narrazione teatrale. La sua sensibilità artistica e tecnica le ha permesso di collaborare con compagnie prestigiose e di ricevere importanti riconoscimenti, affermandosi come una fi gura centrale nel panorama del teatro italiano e internazionale-
Dopo aver conseguito il diploma presso l’Istituto Statale d’Arte di Monza, ha proseguito gli studi in grafi ca e comunicazione visiva al CFP Bauer di Milano, lavorando contemporaneamente come grafi ca nel settore pubblicitario e degli allestimenti espositivi. In seguito, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Brera, specializzandosi in scenografi a teatrale.
Un elemento fondamentale del suo lavoro è la capacità di coniugare tradizione e innovazione: utilizza materiali e tecniche contemporanee per reinterpretare i linguaggi classici del teatro, creando allestimenti scenici che dialogano con le esigenze registiche e coreografi che.
Nel corso della sua carriera, ha collaborato con registi e coreografi di grande prestigio tra cui: A. De Rosa, M. Popolizio, F. Tiezzi, F. R. Alesi, L. Baracchini, R. Catalano, S. Ricci, F. Micheli, M. Avogadro, L. Lidi, D. Rampello, M. Martinelli, E. Montanari, A. Bolognino, M. M. Graziano, F. Dini, V. Binasco e con gli scenografi tra cui: N. Bovey, A. Colombo, E. Sinisi, M. Rossi, A. Camera, E. Sanchi, realizzando scenografi e per importanti teatri italiani e internazionali, tra cui Il Teatro Alla Scala, Il Royal Opera House di Muscat, l’Ópera de Tenerife, Il Teatro dell’Opera di Roma, Il Teatro Greco di Siracusa, The Stuttgart Ballet, Il Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile di Torino, Teatro Regio di Parma, Il Teatro Nazionale croato Ivan de Zajc Fiume, Teatro Goldoni di Venezia, Teatro Verdi di Padova, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Sociale di Como, Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Argentina di Roma, Teatro del Vascello di Roma, Teatro Comunale di Piacenza, Teatro Verdi di Busseto.
Oltre alla sua carriera artistica, Francesca Sgariboldi è apprezzata per il suo impegno nella formazione delle nuove generazioni di scenografi . Come docente, è riconosciuta per il suo metodo didattico che incoraggia la creatività individuale e l’attenzione al dettaglio, contribuendo a formare professionisti altamente qualifi cati.
Nel 2022 ha vinto il concorso lirico internazionale Opera Lombardia | Coproduzione Circuito Marchigiano, per una Nuova Produzione Teatrale di: “La Traviata” di Giuseppe Verdi. Nel 2022 è fi nalista per il bando della Direzione Tecnica del Teatro alla Scala di Milano.
Dall’ a.a. 2021/22 all’a.a. 2023/24, è stata docente di Scenografi a presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara. Nel 2023, è stata nominata consulente esperta di scenografie e costumi alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Dall’a.a. 2024/25 è docente di scenografi a presso l’Accademia di Belle Arti di Bari.
Tra i suoi lavori più recenti si distinguono “La Traviata” al Teatro A. Ponchielli di Cremona, diretta da Luca Baracchini, e “Creations XIII – XV Sospesi” al Balletto di Stoccarda, con coreografi e di Vittoria Girelli. Inoltre, ha curato le scenografi e de “L’Albergo dei Poveri” al Teatro Argentina di Roma, diretto da Massimo Popolizio, produzione vincitrice al Premio Maschere del Teatro Italiano 2024 come miglior scenografia.
Nel 2024, le è stato assegnato il premio come Miglior Scenografa alla XXI Edizione del Premio Maschere del Teatro Italiano per il suo lavoro su “L’Albergo dei Poveri”, diretto da Massimo Popolizio.
Sempre nel 2024 vince il concorso GRADUS, per fi rmare le scenografi e di una Nuova Produzione Contemporanea. Per la stagione 2024/2025, è annunciata la sua partecipazione a diverse produzioni, tra cui “Rigoletto” al Teatro Fraschini di Pavia, diretto da Matteo Marziano Graziano; e “La Moglie Saggia” al Teatro Ivan Zajc di Fiume, in Croazia, diretto da Giorgio Sangati, “Prima del Temporale” al Teatro Caio Melisso – Festival Dei Due Mondi, a Spoleto, “L’Ultimo Sorriso” al Reggio Parma Festival Verdi 2025.
La sua formazione eclettica e le esperienze maturate in diversi ambiti artistici le hanno permesso di sviluppare un approccio innovativo e versatile alla scenografi a, contribuendo signifi cativamente al panorama teatrale contemporaneo. Rappresenta una delle voci più interessanti del teatro contemporaneo, sempre in grado di sorprendere con soluzioni sceniche capaci di emozionare e stimolare il pubblico.