QUELL’ANNO DI SCUOLAGiani Stuparich
Gostovanje Teatra Rossetti
“Quell’anno di scuola” – adattato dal bellissimo romanzo di Giani Stuparich, da Alessandro Marinuzzi e Davide Rossi – è stato fra i titoli più applauditi alla Sala Bartoli nella passata stagione e ritorna in scena a grande richiesta. Il progetto nasce nell’estate 2021 quando il Teatro Stabile organizza tre maratone letterarie nel Giardino di Piazza Hortis: uno dei romanzi letti è proprio “Un anno di scuola”. L’idea di portarlo in scena è immediata.
Il progetto viene così affidato al regista Alessandro Marinuzzi che crea questo toccante spettacolo con gli attori dello Stabile Ester Galazzi e Riccardo Maranzana e della Compagnia Giovani del progetto TeSeO dello Stabile del Veneto. «Si tratta di una struggente rivisitazione d’ispirazione autobiografica della Trieste di primo Novecento, della sua gioventù e del suo ambiente culturale, a pochi anni dallo scoppio di quella prima guerra mondiale che cambiò molti destini collettivi e individuali, ma è anche uno strumento per mettere criticamente a confronto la società e i giovani di allora con quelli di oggi» spiega Alessandro Marinuzzi.
Siamo a Trieste nel 1909. Per la prima volta una ragazza accede all’ottavo anno del Ginnasio Comunale Superiore, da cui il viatico per l’Università e per ambire all’indipendenza. Antesignana e coraggiosa, fragile e forte, sola femmina ammessa in una scuola tutta maschile, Edda vuol essere considerata semplicemente “uno fra i molti compagni di classe”, ma diviene suo malgrado l’incarnazione dolce e irriverente di un ideale femminile che turba i compagni.